Carta del Fair Play, dei Diritti del Ragazzo nello Sport e dei Doveri dei Genitori

Carignani dona una targa ricordo a Alessandra Rotondi

Prosegue con successo la presentazione nelle scuole della Carta del fair-play, della Carta dei diritti del ragazzo nello sport e della Carta dei doveri del genitore promosse dal Panathlon club di Terni. Si punta proprio sulle giovani generazioni per divulgare la promozione dei valori e dell’etica nello sport.

Così i soci del club ternano si sono recati nella scuola media Leonardo da Vinci per proporre un manifesto didattico perché la promozione dello sport passa anche per la diffusione dei valori e del rispetto delle regole, soprattutto in ambito scolastico. Promuovendo i cardini del messaggio del Panathlon, divulgando lo slogan “Ludis Iungit, lo sport unisce: amicizia, emozione, felicità e voglia di vivere”. Tutto possibile anche grazie all’aiuto dell’ufficio scolastico provinciale, rappresentato da Mauro Esposito sempre presente al fianco degli amici panathleti.

Il presidente Massimo Carignani è stato così accolto nell’istituto da Vinci dalla vice preside Alessandra Rotondi. “Anche noi come scuola cerchiamo di dare spazio allo sport, per questo diamo opportunità di essere aperti anche nel pomeriggio – ha dichiarato la dirigente scolastica – proprio perché di questi tempi diventa difficile anche praticare sport e noi come scuola entriamo in campo per sopperire alle carenze che spesso si vengono a creare.” Sono dieci i punti elencati per ognuna delle tre carte presentate, si va dal rispetto degli avversari all’importante ruolo dei genitori nello sviluppo sportivo dei figli. “Lo sport individua, crea e forma persone migliori e noi come Panathlon, afferma Carignani, portiamo avanti i valori che lo sport può dare alla nostra società. Fare sport è anche cultura, perché abitua al rispetto dell’altro.”

Ufficio Stampa
Daniela De Benedictis

aprile 26, 2016

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